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Ceva-Ormea: treno o bus?

La Provincia: “Rivedere le soluzioni tra rotaia e gomma, per evitare gli sprechi!”

Val Tanaro

Già sostituite con i bus, alcuni giorni della scorsa settimana, in ragione del meteo previsto come avverso, le corse sulla ferrovia Ceva-Ormea potrebbero davvero andare verso una sorte diversa dalla… rotaia.

Si sta vociferando infatti della soppressione di questa linea ferrata. I sindaci della Val Tanaro l’hanno sputo dai giornali. Per questo hanno chiesto di incontrare l’assessore provinciale ai Trasporti, Roberto Russo. La Provincia non vuole penalizzare nessuna zona puntando all’efficienza del servizio, ma allo stesso tempo rilancia, tra l’alternativa gomma-rotaia: “Evitiamo i doppioni! Tagliamo gli sprechi!”.

Che in pratica potrebbe rivelarsi come un’opzione secca in un senso o nell’altro. Con il bus magari in pole position rispetto al treno…?

Su ferro e gomma: i servizi vanno studiati e integrati nell’ottica di una maggiore efficienza, tagliando gli sprechi e razionalizzando i costi. Questo l’obiettivo del tavolo instaurato tra Regione e Provincia che porterebbe un po’ di cambiamenti anche a Ceva e Valle Tanaro, mettendo sotto esame treni e bus. Da qualche settimana si discute sulla paventata ipotesi di soppressione della linea ferroviaria Ceva-Ormea.

I sindaci, che ne hanno avuto notizia dai giornali senza ricevere alcuna comunicazione ufficiale in merito, si sono riuniti nei giorni scorsi e hanno chiesto di incontrare l’assessore provinciale ai Trasporti, Roberto Russo, per saperne di più e presentargli proposte per mantenere il servizio rendendolo più efficiente. L’incontro si è svolto ieri pomeriggio alle ore 18.00 in Comune a Ceva, mentre il nostro giornale andava in stampa. Abbiamo sentito l’assessore Russo che, senza parlare di soppressione della linea ferroviaria, ha spiegato l’intento sotteso al Piano di razionalizzazione regionale delle linee ferroviarie meno utilizzate, in armonia, e di pari passo, a quello provinciale che guarda invece ai bus. “Il trasporto su gomma e rotaie va necessariamente rivisto nell’ottica dell’integrazione – ci ha spiegato l’assessore Russo – per individuare quali sono i doppioni e quali i treni e bus che viaggiano vuoti. Stando a una prima mappatura effettuata, tra le linee che registrano un’utenza carente rientra anche quella della Valle Tanaro. Sono disponibile ad ascoltare le proposte dei sindaci e a valutarle. Le decisioni che andranno adottate dovranno puntare all’efficienza del servizio, tolti gli sprechi”.

Sull’esito dell’incontro riferiremo nel prossimo numero e, già da mercoledì mattina, sul sito Internet de “L’Unione Monregalese”.

da L’UNIONE MONREGALESE, 15 febbraio 2012 

 

Peccato che con la “scusa” del maltempo siano state soppresse anche corse che erano già sostituite con i bus  da Trenitalia  in quanto era di domenica ! Giorno in cui al posto dei treni circolano i bus…

 << Non circoleranno i treni sulle linee Ceva-Ormea, Mondovi-Cuneo e Cuneo-Saluzzo>>  ci raccontavano durnate le nevicate!

Ma proprie queste tre tratte, sono quelle che TRENITAGLIA vorrebbe sopprimere !!!  Che casualità! O meglio… che fortuna !  Nevica…

Di certo non ci vuole un tecnico per  comprendere la maggiore sicurezza della rotaia rispetto al manto stradale in presenza di precipitazioni e basse temperature, così come l’economicità e la sostenibilità a lungo termine del treno rispetto al trasporto su gomma, che dipende sempre dal traffico, dalle condizioni atmosferiche, dalla situazione delle strade… ecc..

Come mai allora cotanto dubbio?

http://comitatopopolaresciancui.noblogs.org/post/2012/02/07/rt-piemonte-la-riviera-trasporti-e-gli-interessi-nel-basso-piemonte/

 

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