Sono circa 3 milioni i pendolari che si muovono ogni giorno in Italia, ma per loro solo tagli sui treni, sulle corse e aumenti sulle tariffe. E’ il bilancio tracciato a livello nazionale dal dossier presentato nel corso di “Pendolaria 2011”, la campagna annuale di Legambiente a sostegno dei cittadini che si muovono in treno.
“Meno 20 per cento in Veneto, meno 13 per cento nelle Marche, meno 12 per cento in Liguria, meno 10 per cento in Abruzzo e Campania: sono solo alcuni dei numeri relativi ai tagli dei treni per i pendolari attuati nel 2011 nelle Regioni italiane che pure, negli ultimi due anni hanno visto aumentare le schiere degli utenti (+ 7,8 per cento) raggiungendo quota 2 milioni e 830 mila. Si tratta di numeri enormi, che illustrano senza equivoci la misura in cui il disagio e le difficoltà per chi ogni giorno ha necessità di muoversi per raggiungere il proprio posto di lavoro o studio aumenteranno”
A fronte di ciò il governo Monti, non diversamente da quelli che l’hanno preceduto, procede a tutta forza alla realizzazione di nuove linea ad alta velocità. In primis la Torino Lyon, per la quale è stato siglato l’accordo tra Italia e Francia il 20 dicembre.
La ricetta è semplice ed amara: miliardi per trasporto di lusso, tagli e disagi per chi viaggia ogni giorno per studio o per lavoro.
Intervista con Pippo Gurrieri, ferroviere e sindacalista di base.
AUDIO AL LINK QUI SOTTO :
http://radioblackout.org/2011/12/tagli-per-i-pendolari-miliardi-al-trasporto-di-lusso/